La Società Pallavolo Aragona del presidente Nino Di Giacomo rende noto che la prima squadra, che anche nella prossima stagione agonistica avrà il doppio main sponsor e dunque la denominazione “Seap - Dalli Cardillo”, ripartirà dal campionato di serie B1 femminile. Il possibile ripescaggio in serie A2 si è arenato dopo che la federazione, dopo tira e molla continuo e con enorme ritardo, ha stabilito che per il salto in seconda serie nazionale si sarebbe tenuto conto della classifica avulsa alla data di sospensione del campionato di B1, causa emergenza coronavirus. La Seap Dalli Cardillo Aragona, dopo aver concluso il girone di andata al primo posto, primato che è valso anche la qualificazione alla final four di Coppa Italia, ha terminato il torneo al comando della classifica con gli stessi punti del Cerignola che però, rispetto alle biancoazzure, ha chiuso con la migliore differenza set. In virtù di questo risultato, la Seap Dalli Cardillo Aragona è risultata la miglior seconda dei quattro gironi di B1 ma per l’unico posto disponibile momentaneamente in A2 ad averne diritto è il Cerignola che, tra l’altro, avrebbe più volte manifestato la volontà di voler essere ripescata. La decisione presa dai vertici della federazione non ha trovato il consenso del presidente Nino Di Giacomo che sperava in una maggiore attenzione e rispetto nei confronti dell’Aragona che ha dimostrato sul campo di valere la serie A2 e di avere tutte le carte in regola per l’ammissione nel secondo massimo campionato nazionale di pallavolo femminile. “Andiamo avanti e ripartiamo con grande entusiasmo e voglia di fare bene” – dice il presidente Nino Di Giacomo che poi aggiunge: “Sono stati mesi difficili, ma anche di promesse non mantenute da parte dei vertici della federazione. Pazienza, ce ne faremo una ragione. Vorrà dire che vinceremo sul campo la B1 e approderemo in serie A dalla finestra principale. Allestiremo una super squadra con l’obiettivo di lottare per la promozione diretta, consapevoli che sarà un campionato difficile anche per gli effetti della pandemia. La Società Pallavolo Aragona, inoltre, tiene a precisare che il progetto di fusione con il club nisseno “Alba Verde”, dopo i primi e importanti contatti dirigenziali, sta vivendo una fase interlocutoria con lo studio della formula migliore per l’integrazione dei due gruppi sportivi.
Davide Sardo
Responsabile ufficio stampa
Pallavolo Aragona