Il sogno serie B si infrange al tie-break e mille sono ora i rimpianti per una grande occasione sprecata, soprattutto in casa davanti a tanti spettatori.
Finisce tre a due per il Life Electronics Volley Giarre che ha avuto il merito di crederci dal primo all'ultimo set, dalla prima all'ultima palla con tanta grinta, una grandissima difesa e un efficace attacco. La serie B per le catanesi è assolutamente meritata e giusto, alla fine, è stato il tributo riservato con un lungo applauso dai tifosi aragonesi anche alle ragazze giarresi che proprio al "Pala Di Giacomo" hanno festeggiato la promozione diretta nella serie cadetta, frutto di due vittorie consecutive nel triangolare di Play-off Big.
Per la Seap solo tanto rammarico. E' stata mancata una grande occasione e ora arrivare in serie B dalla porta di servizio non sarà facile, perlomeno finchè in campo vedremo questo atteggiamento di sufficienza delle nostre giocatrici. Eppure Aragona era partita bene nel primo set, vincendo 25-16 ma i primi segni di cedimento, soprattutto mentale, arrivano nel secondo perso per 21 a 25.
Nel terzo parziale Francesca Scollo rialza il morale delle ragazze che vincono 25-20 anche grazie alle varianti tattiche dell'allenatrice. Nel quarto si inceppa qualcosa nei meccanismi aragonesi: molti errori in difesa e soprattutto in attacco. Sul ventitrè pari grave errore, in fase di attacco, di una giocatrice aragonese che commette una ingenua invasione. Al Giarre non par vero, e sul 23-24 sulla battuta la Schaus in ricezione completa la frittata regalando il quarto e decisivo set alle catanesi che nel quinto, col morale alle stelle, chiudono match e promozione in B vincenzo 15 a 8 tra la delusione e l'amarezza del pubblico agrigentino.
Il presidente Nino Di Giacomo, a fine partita, è molto amareggiato: "non si può giocare contro avversari che non hanno mai mollato, con questa sufficienza. Troppi errori, troppe leggerezze, è mancata la concentrazione. Sono davvero deluso dalla prestazione delle ragazze: sbagliano se pensano di disputare i prossimi play-off (semifinale unica ad Aragona il 26 maggio e finale in campo neutro n.d.r.) con questo atteggiamento. La mia delusione è stata quella di centinaia di persone, di bambini, di ragazzi che credevano in loro e che si sono sentiti traditi tornando a casa tristissimi. Ho visto bambini piangere per la delusione di questa sconfitta, a fine partita. Ho visto gli sguardi delusi dei tifosi al termine. E' proprio questo che oggi mi ha fatto stare più male. Mi scuso a mio nome e a quello della Società proprio con i nostri sostenitori per questo risultato frutto di una prestazione assolutamente deprimente. Altresì colgo l'occasione per fare i complimenti alla società del Giarre per la meritatissima promozione in serie B, un plauso a queste giovani ragazze che non hanno mai smesso di credere nell'obiettivo che si erano prefisse lottando su ogni palla dal primo all'ultimo set. Ecco, le nostre ragazze potrebbero cominciare a prendere esempio da loro".
Questi i parziali dei set: 25-16; 21-25; 25-20; 23-25; 8-15